Amyitis

[Moon]

Amyitis
Da 2 a 4 giocatori.

Amyitis è stata, secondo la leggenda, una principessa di straordinaria bellezza andata in sposa al celebre re babilonese Nabucodonosor II il quale, per curare la "nostalgia di casa" della sua amata, ordinò la costruzione dei Giardini Pensili di Babilonia, una delle sette meraviglie del mondo antico.
I giocatori di Amyitis impersonano dei nobili babilonesi impegnati a guadagnare prestigio presso la corte reale, attraverso la costruzione di questi giardini.


Le plance di gioco di Amyitis: a sinistra, la città  di Babilonia; a destra, la regione della Mesopotamia.

La plancia di gioco: Babilonia
Amyitis presenta due plance di gioco: a sinistra, quella della città  di Babilonia.
Al centro, ci sono 16 spazi quadrati che rappresentano altrettanti giardini da irrigare e coltivare. Essi sono di vario livello: immaginando il disegno di una V, quelli più esterni hanno valore 1, quelli intermedi valore 2, i tre più interni e l'ultimo in alto sono di valore 3 (sul lato in alto a destra del quadrato ci sono dei pallini che rappresentano questi livelli).
All'interno dei quadrati non ancora coltivati, ci sono i bonus in termini di punti o altri benefici che si possono ottenere una volta piantato il giardino. Fra un quadrato e l'altro, uno o due (nel caso dei quadrati di valore maggiore) simbolini azzurri rappresentano i canali di irrigazione da creare.
In alto a sinistra ci sono i campi, rappresentati da due file di 5 caselle l'una: da essi si ottengono 5 risorse differenti (una delle quali, l'uva/vino, è il jolly) e al termine delle quali c'è il simbolo della carta "giardiniere".
In basso, tre icone rappresentano tre templi, ognuno con il suo bonus. Per ognuno dei templi, ci sono 4 caselle.
Infine, in alto a destra c'è la carta per passare il turno.

La plancia di gioco: Mesopotamia e le carte reclutamento
Partendo dalla casella azzurra quadrata, che rappresenta Babilonia, ci sono una serie di città  ognuna delle quali offre, al costo di una o due risorse prodotte nei campi, una pianta (di livello e costo differenti) o una "carta corte". Su Babilonia, si possono scambiare una risorsa per 3 punti vittoria o due risorse per 6 (e in entrambi i casi un'irrigazione gratuita).
Sopra la plancia di gioco, ad ogni turno vengono pescate 6 carte reclutamento, disposte casualmente su due file.

Come si gioca
Ogni giocatore inizia con 4 monete (i talenti), un gettone cammello e una carta cammelliere di livello 0. Nel suo turno può effettuare un'azione oppure passare. Ogni volta che un giocatore passa, se gli altri continuano a giocare egli guadagna un talento per ogni turno in cui è rimasto fermo.
Le possibili azioni di gioco sono le seguenti:

Reclutare lavoratori
Con le monete si reclutano i vari lavoratori, con questo criterio: la prima carta girata in una fila è gratis, la seconda girata in una fila costa 1 moneta e la terza ne costa 2. I lavoratori sono i seguenti:
- Agricoltore: permette di piazzare un cubetto del proprio colore nella casella più a sinistra di una delle due file dei campi, sulla plancia di Babilonia, e permette di guadagnare la risorsa corrispondente. Quando una fila termina, si svuota e chi ha la maggioranza di cubetti ottiene una carta giardiniere.
- Mercante: guadagna un gettone cammello.
- Sacerdote: permette di posizionare un cubetto nella casella a sinistra di uno dei templi. Tutti gli altri cubetti si spostano verso destra ed il quarto, se c'è, viene eliminato dal tempio.
- Ingegnere: permette di piazzare un cubetto su un'icona di irrigazione, fra i giardini di Babilonia.

Muovere la carovana
La carovana non è altro che un gettone presente, a inizio gioco, sulla casella "Babilonia" nella plancia della Mesopotamia. Nella foto sopra, è su Mari, nella casella centrale in basso. La carovana si muove da una casella all'altra sempre in senso orario.
Per muovere la carovana, occorre spendere tanti gettoni quante sono le caselle che si vuole percorrere e, una volta che si ferma su una casella, si DEVE acquistare quanto presente lì sopra (in caso contrario è proprio vietato muoversi). Escludendo la casella Babilonia, dove si scambiano risorse per punti, le città  offrono una pianta o una carta corte.
Le piante hanno un costo che dipende dal loro prestigio, ma la carta giardiniere (che si può ottenere dai campi su Babilonia) permette di aumentare questo prestigio di un punto.
Le carte corte sono di tre tipi:
- carta banchiere: offre talenti alla fine di ogni turno;
- carta cammelliere: permette di fare movimenti bonus con la carovana (ma ogni volta bisogna spendere almeno un gettone cammello). Inoltre, la carta cammelliere di valore 2 e 3 a fine turno permette di conservare 4 risorse nella propria riserva (il massimo di base è 2);
- carta palazzo: incrementa i punti vittoria a fine turno.
Queste carte sono di valore consecutivo: ad esempio, la prima carta palazzo produce 2 punti vittoria; la seconda 3, la terza 4... Si ottengono progressivamente.

Piantare nei giardini di Babilonia
Una volta acquistata una carta pianta, si pianta direttamente nei giardini, a patto che sia del livello richiesto e che il campo che si vuole coltivare sia irrigato per almeno un lato. A quel punto, il giocatore ottiene i benefici rappresentati sulla casella (punti vittoria, gettoni o carte) e chi ha la maggioranza delle irrigazioni presenti intorno al quadrato appena coltivato ottiene tanti punti quanto è il prestigio della pianta. Infine, in automatico vengono riempiti (da irrigazioni "neutrali") i lati non ancora irrigati che il quadrato appena coltivato ha in comune con un altro quadrato già  coltivato.

Fine del turno: gestione dei templi
Alla fine del turno, l'ultimo giocatore secondo l'ordine di gioco aggiunge un cubo in un tempio a sua scelta, secondo il metodo già  descritto sopra. Infine, aggiunge un cubo neutrale nelle file degli altri due. A quel punto, chi ha la maggioranza per ognuno dei tre templi ottiene il beneficio segnalato e il secondo (quando si gioca in 3 o 4) ottiene il secondo beneficio. In caso di parità , viene prima chi ha il cubetto più a destra nella fila.

Termine della partita
La partita si conclude quando, al termine di un round di gioco, sono rimasti 3 (in caso di due giocatori) o 4 (in caso di tre o quattro giocatori) giardini ancora da coltivare.
In sede di calcolo dei punteggi, chi ha piantato un numero minimo di tessere ottiene punti bonus. Nello specifico:
- in 2 giocatori, 5 punti a chi ha piantato almeno 5 piante, 10 punti se ne ha piantate almeno 7;
- in 3 giocatori, 5 punti con 4 piante, 10 punti con 6;
- in 4 giocatori i bonus si assegnano con almeno 3 piante e con almeno 5.
Infine, ai punti prestigio ottenuti fino a quel momento si aggiunge un punto prestigio per ogni risorsa in riserva.