Il Club degli SpendaccioniDa 2 a 4 giocatori.
Ho comprato questo gioco a scatola chiusa (
) e già dalla prima partita mi ha conquistato!
Il tema è simpatico: i giocatori sono dei giovani rampolli della società londinese che fanno parte di questo club segreto il cui scopo è rovinarsi irrimediabilmente a livello economico, politico e/o sociale. E' un gioco dove "vince chi perde", un po' come Crack, per i meno giovani (una sorta di Monopoly al contrario).
Ci sono parecchie componenti, perché il gioco è stato concepito come modulare: si possono affrontare tutte e tre le aree di gioco (politica, alta società , possedimenti) oppure sceglierne due e giocare con esse. Perciò ci sono 4 combinazioni possibili di gioco, tre delle quali di livello medio e l'ultima, con tutto compreso, più complessa.
Ogni area propone un diverso modo di perdere (voti, soldi, simpatie) e perciò va affrontata in maniera diversa. Tutte però offrono carte a uso singolo e altre con effetti che durano nel tempo, che portano a pensare a combo possibili per avere il maggior insuccesso.
Anche il modo di vincere è interessante: la partita termina se un giocatore raggiunge lo "0" in una delle aree di influenza, ma vince la partita chi ha ottenuto il punteggio più basso nell'area in cui ha il punteggio più alto! Perciò porta a dover tenere d'occhio tutte le fasi di gioco con attenzione, per riuscire a dosare i propri sforzi.
Trovo che sia il tipo di gioco che mi piace, dove hai più fonti di punteggio (in questo caso negativo) e devi riuscire a padroneggiarle tutte per vincere la partita. La tematica scanzonata poi contribuisce a renderlo più leggero del previsto.