GuildsDa 2 a 4 giocatori.
Guilds è un gioco con sistema ad aste che mi ha piacevolmente colpito.
Ogni giocatore è a capo di una gilda e ha una plancia di gioco che rappresenta spazi sui quali costruire "stanze": si tratta della sede della propria gilda.
Nello spazio comune (la piazza), ad ogni turno sono disponibili 6 personaggi che possono essere assoldati per rinforzare la propria gilda. Qui si scatena l'asta, con la particolarità che ogni giocatore è obbligato a rilanciare per DUE carte, altrimenti non può rilanciare su nessuna e deve passare il turno. Questa regola offre dinamiche diverse dal solito ed è a mio avviso un punto di forza del gioco.
Il grosso del gioco lo fanno i personaggi: sono di vario tipo, danno benefici turno per turno o punti "pesanti" a fine partita, ci sono personaggi penalizzanti, altri con poteri particolari. Le stanze sono un'ulteriore variabile importante, visto che anch'esse possono produrre un sacco di punti se sfruttate bene; d'altronde, al di là dei punti "secchi" ci sono delle carte obiettivo che a fine partita offrono parecchi punti e sono o ovviamente decisive.
In una partita a 4 giocatori, abbiamo notato che abbiamo tutti seguito strade diverse (puntando chi alla sede della gilda, chi a personaggi molto vari, chi a personaggi dello stesso tipo) per ottenere comunque punteggi analoghi.
Certo, è uno di quei giochi che si padroneggiano dopo aver giocato molto e imparato bene le potenzialità delle carte, ma a mio avviso è un gioco ben riuscito, con aspetti originali (l'asta e la costruzione della gilda) e altri felicemente ispirati da altri giochi (come i "simboli" di 7 Wonders o gli obiettivi di Race for the Galaxy).
