Nome in codice
Da 2 a 8 giocatori (visto che si gioca a squadre si può tranquillamente arrivare anche 10/12, ma solo se pensate che il caos sia un valore aggiunto!)
Durata: circa 15 minuti, ma continuerete con nuovi "round", ah, se continuerete!!
Il gioco è molto semplice, così come le spiegazioni per iniziarlo
25 parole disposte sul tavolo da gioco in un quadrato 5X5
I caposquadra hanno una tesserina (condivisa) che indica attraverso i colori quali sono le parole da far indovinare alla propria squadra,
quali sono le parole degli avversari e la parola "Killer" che mette immediatamente fine alla partita portando alla sconfitta la squadra che l'ha selezionata
Solitamente la posizione del caposquadra si alterna fra i giocatori della stessa squadra (quando OVVIAMENTE, non si smette dopo la prima partita) ed è la figura più complessa da gestire
La tattica vincente non è far indovinare ai propri compagni una sola parola a turno, ma trovare dei legami, dei filoni logici
(ma non sempre lo sono!) in grado di far indovinare più parole in contemporanea
La difficoltà è che lo si può fare dicendo un'unica parola (seguita da un numero che indica a quante parole a terra è collegata) e che in contemporanea bisogna stare attenti a non portare i propri compagni ad scegliere le parole avversarie, pena regalargli un punto, o la parola "nera" che è quella che porta la sconfitta
Ovviamente il grado di riuscita non dipende solo dalla bravura di chi tenta di far indovinare, ma anche dal caso che regala parole a volte più semplici a volte impossibili da legare
Questo da quindi vita a tentativi a volte estremi, parecchio fantasiosi e la confidenza e complicità del gruppo ha un peso spesso determinante
Adoro questo gioco quando si è in molti, quando si vuole "fare gruppo" e puntare più all'allegria e al divertimento piuttosto che alla tattica e alla strategia
Ci gioco ogni volta che posso e la completezza, secondo il mio punto di vista, è la possibilità di divertirsi sia con giocatori abituali che con persone che non sono affatto avvezze a queste dinamiche
Cambia la "serietà " e la rigidità delle regole, ma lo si può affrontare tranquillamente con nonni e nipoti con la garanzia totale che saranno momenti di gran divertimento
Come tutti i giochi a squadre molto leggeri crea poi quella goliardia che porta a chiedere immediatamente la rivincita, seguita da una nuova rivincita, da uno spareggio e da qualunque "alibi" per continuare a giocarci
Non gli trovo grandi pecche, prezzo e dimensioni sono contenute, si può portare tranquillamente fuori casa e giocarlo anche all'aperto (vento permettendo)
E' veloce la sistemazione del piano di gioco e le numerosissime carte (240 stampate con parole differenti sulle due facce) permettono incastri sempre nuovi che garantiscono infinite partite prima di diventare ripetitivo
L'unico neo, a volerlo trovare, è la grafica delle parole che non è ugualmente fruibile da entrambi i lati del tavolo di gioco
So che ne esiste la versione "visual" con la quale non ho mai giocato ma che mi incuriosisce parecchio