Oggi ho scoperto che gli operatori non hanno ingressi agevolati
Che un tecnico che deve andare a montare un impianto per entrare deve pagare il biglietto
Ecco, questo da un pò l'idea dell'organizzazione che di certo poteva essere migliorata, di molto
Per l'esposizione invece...gran parte dei cluster potevano forse essere proprio evitati, poco incisivi, poco interessanti
Più belle le mostre fotografiche e istallazioni fuori, le microaree dei singoli paesi erano un pò degli stand di mercato
Alcuni invece anche con budget ridotto ci hanno provato, ed ho apprezzato
I padiglioni...strutturati ognuno secondo criteri differenti, non tutti apprezzabili allo stesso modo
Diciamo che è come se ognuno fosse una mostra a se stante
Alcune mostre son fatte benissimo e le ami, altre sono un pò abbandonate a se stesse
Chi ha puntato sul tradizionale, chi al contrario sul modernissimo, chi sui prodotti locali chi sul "concetto"
Sicuramente quelle guidate son quelle meglio riuscite ma anche per un discorso di folla e tempo
Fermarsi a leggere ogni singolo tabellone o vedere i video sarebbe stato giusto e interessante, ma ti fai prendere dalla voglia di proseguire, e da quelli dietro che premono
I padiglioni che ti "obbligavano" a seguire itinerari e situazioni organizzate alla fine son quelli che ricordo di più, dai quali ho appreso di più
Ci ho visto molta italia nel senso buono e cattivo
Entusiasmo, folklore, calore, divertimento, ma anche poca cura per alcuni dettagli organizzativi e delle decisioni incomprensibili
Però l'ho amato, l'ho amato davvero
e ovviamente la mia parte infantile non può che non tenere nel cuore lo spettacolo dell'albero della luce
acqua, luci, notte musica e fuochi d'artificio
vicino roma ho fatto fila simile e pagato quasi lo stesso biglietto per vedere solo quello
la mia parte "romantica" ha sempre il sopravvento, io me ne son fatta una sacrosanta e allegra ragione!!